 www.asi.it - La home page dell'Agenzia Spaziale Italiana, dove
è possibile reperire informazioni sui progetti di ricerca
nazionali e internazionali.
Anche l'Italia può vantarsi di avere una propria agenzia
spaziale: la Asi (Agenzia Spaziale Italiana, www.asi.it), nata
nel 1988. Lo scopo dell'Asi è quello di promuovere la ricerca
nazionale in campo spaziale, oltre che collaborare e partecipare
ai programmi della Esa (European Space Agency), l'agenzia spaziale
europea. Anche se i dati non riguardano l'anno corrente, l'Agenzia
Spaziale Italiana nel 1996 ha messo a disposizione 600.000 dollari
e nel 1997 circa 680.000 dollari per la ricerca, il 15% dei quali
destinati alla ricerca fondamentale tramite le università,
il Cnr (Consiglio Nazionale Ricerca) e gli osservatori nazionali.
La Asi partecipa alla ESA con circa il 15% dei finanziamenti,
diventando così, dopo la Francia e la Germania uno dei
maggiori investitori nei programmi spaziali. I campi di ricerca
sono essenzialmente quattro: scienza dell'universo, scienze della
terra, scienze della vita e ingegneria.
I programmi sia nazionali che internazionali in corso sono parecchi.
Uno dei quali è il programma per la realizzazione della
International Space Station (Iss), un progetto di base spaziale
internazionale. In questo progetto l'Italia insieme all'Esa, provvederà
allo sviluppo di un modulo pressurizzato denominato Cof (Columbus
Orbital Facility), ad attività di esplorazione e all'Atv
(Automated Transfer Vehicle) che sarà integrato all'Ariane
5, progetto di sviluppo di un razzo che lancerà in orbita
satelliti. Infine la navetta spaziale europea Ctv (Crew Tranfer
Vehicle) che permetterà l'avvicendamento degli astronauti
a bordo della Iss e servirà anche come modulo di evacuazione
in caso di emergenza dalla stazione. M.B.
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